Nel nostro essere

giornate sanno di problemi

di soldi che non bastano

di cannoni e missili che esplodono

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vedo  morti

uomini e donne non vivono  più

per un  niente

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dolore  in chi rimane

per pezzi di terra fumanti

che non sappiamo più a chi apparterranno

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scorrono cortei per qualcosa che non è  pace

scontri con poliziotti

nuvole di fumo crescono

si spandono coprendo il nostro vivere

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cerchiamo la ragione e non è possibile trovarla

ormai si è perso il

testimone che racconti chi ha cominciato

ognuno ha subito torti da recuperare

e i recuperi sono nuovi torti per altri

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solo una possibilità  

che finiscano gli uomini

e le donne da uccidere o i proiettili e gli ordigni

che possono uccidere

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Gli ecologisti dove sono quelli che non si deve

avere l’auto a benzina?  Al posto di queste guerre

quante auto a benzina e per quanti anni avremmo

potuto guidare inquinando meno?

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Forse hanno perso la speranza che

nei prossimi anni ci sia ancora

vita su questo pianeta

e la mia nipotina di un anno cresce sorride e non sa.

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